Verso il Congresso

Il consiglio nazionale del Pri ha confermato l’esigenza di indire il congresso entro l’anno, in tempi brevi, compatibili con il desiderio di fare partecipare tutte le componenti del partito all’assise congressuale. A tal fine il Consiglio nazionale del Partito ha affidato all’amico Umberto Marrami, affiancato dagli amici De Modena e Prisco, il compito di predisporre in tempi rapidi le regole con cui svolgeremo il congresso. L’intento esclusivo è di garantire la massima partecipazione del congresso e l’assoluta trasparenza dello stesso anche considerando le proteste avvenute nel passato, che vorremmo poter superare definitivamente. Anche l’ampliamento del Comitato di segreteria è dovuto esclusivamente a fini organizzativi interni, causa le incombenze che gravano sul partito e le poche risorse di cui si dispone. Siamo molto grati agli amici Amicarelli e Suraci che si sono offerti di condividere compiti e fatiche, incluse quelle congressuali. Abbiamo affrontato una fase di emergenza delicatissima e che non possiamo certo dare per superata. Ma nonostante le difficoltà ed i contrasti, il partito esiste, ed esistono i repubblicani che desiderano tornare ad essere pienamente rappresentati dai loro organismi dirigenti. Il comitato di segreteria lavora per questo: arrivare ad un congresso che ripristini la normalità della vita repubblicana appena possibile. Crediamo di essere vicini a questo traguardo e chiediamo a tutti solo quella pazienza necessaria per far si che una volta raggiunto non venga rimesso in discussione. Bisogna anche conoscere la natura dei repubblicani, i quali diffidano del potere costituito a priori e necessariamente. Per questo le regole da stabilire assumono tanta importanza.

Roma, 27 febbraio 2017